martedì 13 dicembre 2011

Sardegna misteriosa...

Quando si parla di sfinge, zed e Ziggurat, la nostra mente si sposta ovviamente in Egitto, immaginiamo faraoni, che vogliono essere immortali e che obbligano migliaia di schiavi a lavorare per costruire i misteriosi monumenti che sono arrivati sino ai nostri giorni, trascinando enormi massi nella sabbia del deserto al solo scopo di realizzare tombe che lascino il perpetuo ricordo di chi le ha commissionate...Invece, forse è giunto il momento di riscrivere la storia e ricostruire l'intricato puzzle della storia...
A questo, da molti anni, sta pensando Leonardo Melis, lo studioso dei popoli del mare e dei Shardana, che con le sue accurate ricerche e la sua voglia di scoprire la verità - quella vera -  sta stravolgendo la storia del popolo sardo e di conseguenza anche la storia dei popoli che nei tempi antichi, in particolar modo gli egizi,  ebbero a che fare con loro. I suoi libri dove racconta le sue incredibili scoperte e le sue riflessioni aprono le porte a nuovi sconvolgenti scenari che, ad archeologi e studiosi che non sanno guardare oltre ciò che la storia ha già raccontato, non piace, ma che chi ha sete di vera conoscenza, legge a bocca aperta e chiedendosi come mai certe cose tanto palesi, nessuno prima di Leonardo avesse avuto il coraggio di raccontarle...
Non è possibile riassumere i suoi libri, vanno letti dall'inizio alla fine...possiamo solo dirvi che gli scarabei,  la sfinge, gli zed e le Ziggurat non si trovano esclusivamente in Egitto, che i Nuraghe non sono ciò che la storia ha raccontato, che la pintadera sarda non è un marchio per riconoscere il pane e che i Sumeri ed il Piccolo Popolo Shardana hanno in comune molto, molto, molto più di quello che i libri ufficiali vogliono farci credere...

Ovviamente, per chi alla parola Sumeri pensa subito ai visitatori Annunaki, il passo per arrivarer a "Is Ominis Asullus" che visitavano la Sardegna in tempi antichi, è davvero breve...

E allora, per stimolare la vostra curiosità, vi lasciamo alcune immagini che non sono state scattate in Egitto e nemmeno su Marte, ma in Sardegna, l'isola dei misteri...

Francesca Murgia







Vi invitiamo ad un viaggio nel sito http://www.shardana.org/ e alla lettura dei libri di Leonardo Melis:
SHARDANA I PRINCIPI DI DAN
SHARDANA I CALCOLATORI DEL TEMPO
SHARDANA I CUSTODI DEL TEMPO
SHARDANA GENESI DEGLI URIM

Un ringraziamento a Leonardo Melis per il suo lavoro impagabile e per averci concesso l'utilizzo della sua foto dello DJEDU

lunedì 5 dicembre 2011

Rh- : sangue alieno?

Digitando come stringa di ricerca "sangue rh- " si entra in un infernale girone di informazioni e supposizioni sulla natura aliena di questo tipo di sangue che lascia un pò confusi, perplessi, preoccupati, smarriti...a alieni...
Per riuscire a fare ordine in questo mare di dati, spesso sbagliati in quanto basta digitare il segno+ anzichè quello - per cambiare il senso di un intero ragionamento, ho dovuto faticare non poco e ancora nella mia mente si agita una gran confusione e non so se credo a questa teoria della natura aliena di questo sangue oppure no...
cercherò di riordinare i dati in mio possesso qui, ma ovviamente, niente è certo e prove non ce ne sono...
Partiamo dall'inizio...e per inizio, intendo proprio INIZIO...
Secondo molte teorie sorrette da traduzioni letterali della Bibbia, antichi testi Sumeri, racconti tramandati oralmente in svariate parti del mondo, fra cui anche la nostra bella Sardegna, ritrovamenti archeologici di vario e bizzarro genere, sembrerebbe certo che nel lontano passato del pianeta Terra, visitatori provenienti da altri pianeti e dimensioni avrebbero portato grandi cambiamenti sul nostro pianeta facendo fare a chi lo abitava un enorme salto nella conoscienza...Il famoso anello mancante dell'evoluzione umana infatti sarebbe il momento in cui questi esseri che le varie culture citano con i nomi "dei" e "angeli" sarebbero intervenuti modificando il dna di alcuni nativi della Terra facendo su di essi esperimenti di tipo genetico...ed ecco il balzo avanti: il sangue alieno e, poi in seguito, le conoscienze dei visitatori, vennero donate all'uomo che da cavernicolo, si ritrovò in un lasso di tempo breve come uno schioccare di dita ad essere architetto, ingegnere, astronomo, medico...tutto grazie ad un intervento esteno...E grazie al loro sangue, che ancora oggi, nonostante le ricerche fatte è anomalo e si comporta in maniera diversa dagli altri gruppi sanguigni: 0 rh- Il sangue considerato il più puro ...il punto di partenza...Il gruppo sanguigno più raro. Il gruppo sanguigno che può salvare la vita a  chiunque senza timore che gli anticorpi non lo riconoscano e che quindi i globuli rossi del ricevente vengano distrutti. Appena il 15% della popolazione mondiale ha questo sangue che gli scorre nelle vene, questo anche perchè  il corpo delle donne 0 rh- fino a pochi anni fa non accettava le gravidanze da unioni con persone di  diversi gruppi sanguigni e espelleva il feto ritenendolo un corpo estraneo,  oppure alla nascita subentrava la malattia emolitica neonatale da incompatibilità rh. Con la somministrazione delle immunoglobine, soperte nel 1947, il problema si è risolto ed ora non c'è più il rigetto e soggetti 0 rh- partoriscono tranquillamente 0 rh+ A+ B+ AB+.
La più alta concentrazione di gruppo 0, in particolare 0 rh- , che oltrpassa il doppio della media mondiale, è nei paesi Baschi dove gli abitanti sono certi di discendere dall'antica civiltà perduta di Atlantide...patria degli uomini blu che si dice provenissero dallo spazio...
Inoltre se si analizza la distribuzione della popolazione Europea con il gruppo sanguigno 0 ci si rende conto che che la diffusione di questo sangue si ritrova in particolar modo lungo le coste atlantiche. In tutti i luoghi con prevalenza di gruppo sanguigno 0 è da notare la presenza di numerosi siti megalitici...

Negli studi su soggetti con gruppo sanguigno rh-(A- , B- , AB- , 0-) pare si riscontrino alcune di queste particolarità:
-Una sensazione di non appartenenza
-cercatori di Verità (pensatore profondo, spesso filosofico)
-senso di una "missione" nella vita (ma non siete sicuri su come soddisfarla)
-Empatia e compassione per l'umanità (contro la disumanizzazione)
-Una costola extra o vertebra. (Es: una piccola coda)
-IQsuperiore alla media
-ESP Possibilità
-Love of Space Science & More-visione sensibile e altri sensi.
-Aumento della psichico / capacità intuitiva
-non può essere clonato (apparentemente)
-Abbassare la temperatura corporea (freddo alle estremità cioè gelida dita)
-Unusual pressione arteriosa (superiore o inferiore al 'normale')
-prevalentemente occhi verdi o nocciola (spesso + capelli neri occhi azzurri)
-Rosso o rossastro tinta di colore dei capelli (es: capelli biondi, ma suggerimenti rosso sulla barba)
-Aumento della sensibilità al calore e la luce del sole (luce occhi sensibili)
-inspiegata Cicatrici
-Piercing Occhi
-tendono ad essere guaritori
-Empatico Malattie (preoccupante per la sorte di altre persone)
-Possibilità di disturbare i dispositivi elettrici (computer congelare o blow-up lampadine) -Esperienza inspiegabile fenomeno  
-Fisica Sogni e / o abilità
Il professor Corrado Malanga, il ricercatore italiano che studia i soggetti che dichiarano di essere vittime di abduclion da parte degli alieni sostiene che il fattore rh negativo sia stato introdotto dagli extraterrestri per selezionare la razza e che anche la scoperta delle immunoglobine sarebbe da ricondurre ad un'interfernza aliena che avrebbero suggerito agli umani come si fa a partorire figli rh+ da madri rh- ...
Si può perciò supporre che effettivamente il gruppo 0 rh- sia il sangue dei visitatori alieni? E lo 0 rh + è il suo parente più prossimo?  A- , B- , AB- sono altre varianti di sangue con dna alieno?Chi ha il sangue fattore rh - è un "figlio delle stelle"?

La mia conclusione, per quanto di poco conto in questo mare di ricerche fatte da eperti e studiosi, è che, a conti fatti, pare che chi più, chi meno, abbiamo un pò tutti nelle vene tracce di dna alieno...magari dna di diverse razze che ci hanno fatto visita in tempi e con modalità diverse, ma che sempre hanno fatto dei corpi dei terrestri quello che gli pareva, sperimentando su di noi, come noi facciamo su topi, conigli e scimmie.
Passa il tempo, ma le cose non cambiano, ne per i terrestri, ne per gli alieni: qualunque sia il nostro pianeta di origine, l'unica certezza è che vogliamo tutti essere "dio" e modificare la natura degli uomini, degli animali e delle cose a nostro piacimento...

Francesca Murgia